Si apre circnodato da un alone di incanto il
"piccolo" Festival Nazionale della Letteratura che, dal 23 al 28
aprile, si svolgerà a Giulianova. C'è sempre stato un filo, invisibile ai più e
ben chiaro ad alcuni studiosi in materia, la la letteratura di valore nazionale
e la città adriatica. Si legge, infatti, in una nota dello storido Sandro
Galantini e poi riportata dal sindaco Francesco Mastromauro che, "in occasione del Convegno del sindacato
nazionale degli Scrittori, nel maggio 1966, vennero a Giulianova, alcuni tra i
più eminenti protagonisti della letteratura italiana, come Giacomo DEbenedetti,
Luigi Pirandello, e ancor prima Pier Paolo Pasolini, il quale ebbe modo di
ricordare la sua venuta nella nsotra città, con una notazione riservata anche
al celebre brodetto, in Romanzi e racconti 81946-1961)". Da quegli
anni, Giulianova ha visto spiccare il volo a tantissimi dei suoi autori
emergenti, così come l'Abruzzo, ed alcuni di questi autorevoli nomi di scrittori,
poeti e giornalisti saranno tra gli ospiti del Festival. " Il nostro piccolo Festival vuole
rappresntare un punto d'incontro tra tutte le generazioni di giovani scrittori
ma soprattutto di lettori", spiega Leonardo Nodari di Società
Civile, " senza la
spettacolarità classica di questi eventi, ma in modo informale, quasi
confidenziale. Un polo dove gli scrittori possano confrontarsi con se stessi e
con il pubblico". Infatti (come avrete modo di leggere nel programma),
molte presentazioni ed incontri con gli autori si svolgeranno all'interno degli
istituti superiori giuliesi, ovvero al
Liceo Scientifico "M.Curie"e gli Istituti "Crocetti
Cerulli". " Il Festival
sarà anche una vetrina per gli autori di casa nostra", spiega Patrizia Di Donato presidente della
manifestazione, " visto che nelle
librerie, solitamente, questi scrittori vengono inseriti nell'ultimo scaffale e
ci è difficile scovarli. Invece, il nostro intento è all'incontrario, sapere e
conoscere, e magari appassionarmi a ciò che scrive il mio vicino di casa o q
auello della città affianco". Tra gli ospiti che da lunedì 23 a sabato
26, calcheranno i "palchi letterari" del Festival, figura anche lo
scrittore Giovanni D'Alessandro,
autore di libri di fama nazionale, tra cui "Se un Dio pietoso" (Donzelli 1996), "I fuochi di keit"
(Mondadori 2005), "La Puttana del tedesco"(Rizzoli) con cui si
aggiudica il Premio Internazionale Fenice Europa 2007. E poi Il terremoto aquilano spinge D'Alessandro a
raccogliere, assieme al fotografo Stefano Schirato, parole e immagini dedicate
a L’Aquila nella sua ultima pubblicazione "Sulle
rovine di noi", con la casa editrice San Paolo.
Programma previsto per lunedì 23 aprile
Ospiti al Liceo Scientifio "Curie" la scrittrice
Federica Ferretti e il giornalista Oscar Buonamano
Il Festival si aprirà, lunedì 23 aprile, all'interno della
sala convegni"G.B.Rubini" del Liceo Scinetifico "M.Curie",
dopo i saluti di rito affidati agli assessori Nadia Ranalli e Nausicaa
Cameli, rispettivamente alla Cultura e alla Pubblica Istruzione, con le
presentazioni dei volumi "Il Canto
del Cigno Rosso" della scrittrice e poetessa Federica Feretti alle 9 e 30, mentre alla 11 sarà la volta del
critico letterario e giornalista Oscar
Buonamano che presenterà il libro "Libertà" di Jonathan
Franzen.
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