lunedì 13 febbraio 2012

...la mia terra ti accoglie, o amore e ti abbraccia candida,
così vestita a festa,
dopo che tu l'hai caplestata
si allieta del tuo arrivo,
perchè tu, amore, sei arrivato a me,
dopo avere brancolato così a lungo nel buio...
e mi hai ritrovata, qui, triste, infinitamente stanca,
mentre avevo perduto il mio bagliore di luce tremula
negli occhi che ti hanno conquistato...
tu, o amore, mi hai riconosciuta tra mille altre risate,
e mi hai salvato da me stessa,
dal mio dolore per una vita che si era accortocciata
aldilà del mio bene,
il tuo bene,
la nostra speranza.
Ora amore, resta quanto vuoi,
il treno che ti ha riportato qui, ha i binari rotti
non partirà più, domani,
e tu, avrai tutto il tempo
di addormentarti sul nostro cuore.F.F.

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